Pavimentazione esterna porfido

Pavimentazione in porfido

Pavimentazione esterna porfido

La pavimentazione esterna e le caratteristiche che deve possedere

Fin dai secoli più remoti gli spazi esterni hanno avuto rilevante importanza. Fino ad arrivare ai tempi odierni, che con l’arrivo del modernismo sono cambiate diverse mode come il design e l’architettura. Le caratteristiche fondamentali che deve avere una pavimentazione esterna, anche se sembra scontato, dipendono dalla destinazione d’uso. Un caso è la posa in opera della stradina di una città, sulla quale passano continuamente mezzi anche di elevato peso. In questo caso le caratteristiche che il materiale deve avere sono la resistenza ad elevati pesi e la non scivolosità, perché nel caso in cui passasse una persona con il motorino deve avere la piena e totale sicurezza.

Un ottimo materiale è il porfido

Generalmente per gli spazi esterni, principalmente per le città, viene posato il classico cemento, che non risulta un grande scelta stilistica. Per questo motivo alcune volte viene fatta una scelta un po’ più mirata all’estetica, ma mantenendo comunque la sicurezza. Un materiale ottimo per avere tutte e due queste caratteristiche è il porfido. Una pietra naturale davvero particolare che in natura si presenta con diverse colorazioni, dal giallo passando per il rosso fino ad arrivare al grigio.

Il porfido per la pavimentazione esterna

Nella scelta del materiale si può scegliere il cosiddetto stile “vintage”, uno stile un po’ più antico, oppure a uno stile moderno. Il porfido è possibile associarlo a entrambi gli stili. Lo stile più che dal materiale dipende dalle combinazioni coloristiche con le quali è possibile conferire all’ambiente un aspetto di lucentezza e brillantezza. Una delle caratteristiche del porfido è la resistenza agli agenti atmosferici e alle elevate temperature ed è per questo motivo che viene posato anche in ambienti molto freddi, e nel quale spesso avvengono piogge e temporali.