Porfido grigio

Porfido grigio

Porfido grigio

Il porfido, una binomio perfetto di stile e sicurezza

Spesso le diverse scelte stilistiche di un architetto e la scelta un pò più tecnica di un geometra ricadono su un binomio fondamentale: sicurezza e estetica. Uno dei materiali che riesce a conciliare questi due principi è il porfido, questo grazie alle sue caratteristiche millenarie. Questa pietra viene ricavata dalle cave del Trentino ed ha dei principi che nessun altra roccia possiede. Viene utilizzato in diverse occasioni e per diversi fini, dalla scelta più architettonica alla pavimentazione esterna di una città.

Una combinazione di colori limitata in natura

Il porfido è famoso nel mondo per diversi motivi, tra cui la resistenza ai grossi pesi e la diversa colorazione con cui si presenta in natura. La combinazione delle differenti gradualità cromatiche riesce a conferire all’ambiente una naturale lucentezza e brillantezza che raramente si trova in natura; Per questo motivo viene utilizzata anche per spazi interni e lussuosi. Generalmente il porfido sta ad indicare una qualsiasi roccia magmatica acida, a tessitura porfirica e con abbondanti fenocristalli (oltre il 25% in volume). Le variazioni cromatiche dipendono dai fenocristalli presenti e che conferiscono alla pietra una particolare brillantezza.

Il porfido grigio

Ogni periodo storico ha dei colori che vanno più di moda di altri. Nei giorni d’oggi  una delle unità cromatiche più utilizzate e più moderne è il grigio. Un misto tra il bianco e il nero che riesce a donare quell’eleganza che nessun altro colore riesce a conferire. Il porfido tra le diverse colorazioni disponibili ha anche il grigio. Il porfido grigio si presenta in diversi formati come le piastrelle tranciate o “a spacco”, le piastrelle fiammato segate e i cubetti. Tra quest’ultime le piastrelle di porfido fiammato segate hanno le coste regolari e lisce per la posa in opera di pavimenti da esterno carrabili e/o pedonali.