Lastre pietra di Luserna

Pavimento in porfido trentino

Lastre pietra di Luserna

Una scelta di gran gusto

Creare una pavimentazione non riguarda solo l’aspetto funzionale di collegare due punti e facilitarne il passaggio, ad esempio in una zona verde; installare un pavimento o rivestire un camminamento, viceversa, è un preciso investimento estetico, teso a migliorare la qualità della vita di chi abita l’immobile, nonché ad aumentare il valore di quest’ultimo. Utilizzare un materiale pregiato, resistente all’usura ed antiscivolo è fondamentale, ma sceglierne uno assolutamente esclusivo conferirà all’ambiente un gusto sfarzoso e luminoso. Tra le pietre naturali, peculiare della zona delle Alpi Cozie, nei pressi di Luserna San Giovanni vi è la famosa pietra che da quel Comune prende il nome.

La pietra di Luserna: un materiale tutto italiano

La pietra di Luserna è una roccia gneiss caratteristica proprio di questa zona dell’Italia settentrionale, unica per il suo aspetto lamellare che richiama le pagine di un libro chiuso: la pietra di Luserna, dunque, si sfoglia e da ogni strato si originano delle lastre che, dal XVII secolo, sono impiegate soprattutto in edilizia. Oggi il materiale lapideo del Piemonte ha una diffusione internazionale ed è apprezzato in tutto il mondo. L’aspetto è quello di una pietra naturale a grana fine, con una colorazione grigia tendente al verdognolo per via della presenza di mica. La luminosità è data dai microcristalli di quarzo.

Impiego delle lastre in pietra di Luserna

Le lastre di pietra di Luserna rappresentano una soluzione ricercata ed affidabile per la realizzazione di balconi e pavimentazioni ad “opus incertum” o a mosaico. In commercio è possibile trovare lastre grezze, lucide, spazzolate o fiammate, di diverso spessore e di dimensione varia per rispondere ad ogni impiego e alle necessità più disparate: in generale, per i mosaici posati su sabbia grossa, dunque senza l’intervento di malte o adesivi, si preferisce uno spessore tra si aggira intorno ai quattro centimetri, con lastre di grandezza variabile ma non inferiore ai quaranta centimetri.