Pavimento acciottolato

Pavimento in smolleri e ciottoli

Pavimento acciottolato

Pavimento acciottolato: la seduzione dell’antico, oggi

Frutto di una tecnica perfezionata nei secoli, il pavimento acciottolato conserva ancora oggi il gusto della antichità ed è spesso impiegato in villette e residenze private così come nei centri cittadini, contribuendo a valorizzare i luoghi e rendendoli pieni di fascino e seduzione: percorrere le strade di un centro storico o che conducono ad una delle tante bellezze artistiche del nostro territorio e che sono realizzate in ciottolato, rende l’esperienza più personale e piacevole, facendo riscoprire, passo dopo passo, il gusto dell’antico e della natura.

Caratteristiche uniche per una tecnica antichissima

Antichità e natura sono, infatti, le due parole d’ordine di un pavimento acciottolato. Esso, infatti, non consiste in altro se non nell’impiego di sassi resi immediatamente utilizzabili da una azione levigante operata nei secoli dall’azione della natura e degli agenti atmosferici: la pietra, pertanto, porta in sé l’azione del tempo ed esprime, nelle sue forme irregolari, un fascino unico. La sistemazione, inoltre, è erede della tradizione che ha visto per secoli l’impiego dei ciottoli per la sistemazione del selciato delle vie di comunicazione, e se le nuove tecniche costruttive prevedono anche l’impiego di particolari collanti artificiali per garantire la longevità al pavimento acciottolato, di contro il gusto estetico ne rimane invariato.

Cromaticità ed eleganza

Chi ha visto con attenzione una pavimentazione eseguita con l’impiego dei ciottoli non può non aver apprezzato anche la valenza cromatica: impiegando, infatti, sassi diversi, è possibile a chi si occupa della posa in opera di imbastire delle trame e dei disegni davvero singolari e di sicuro impatto visivo, sfruttando le piccole o grandi differenze di colore tra i ciottoli. E perché non impiegarli con il porfido o altre tecniche di pavimentazione?